Martedì 24 febbraio 2015, all’interno del seminario “Temi e problemi della filosofia hegeliana”, organizzato dalla Scuola di dottorato in Filosofia dell’Università di Padova, Paolo Giuspoli interverrà con una relazione dal titolo “Ma quale realismo?“. Il seminario inizierà alle ore 16 in Sala Stefanini (Palazzo del Capitanio).
Ecco l’abstract dell’intervento:
Hegel propone una concezione “non internalistica” del pensiero (come evidenziato da Putnam, McDowell, Halbig, Quante, Siep, Westphal e.a.), ma evidentemente questo non è ancora sufficiente a considerare la posizione hegeliana come una peculiare forma di “realismo”, in linea con una diffusa corrente interpretativa contemporanea. Per “realismo” si può intendere, in via del tutto generale, quel modo di concepire la nostra esperienza conoscitiva per cui le nostre asserzioni, per essere vere, devono rispecchiare la realtà così com’è in se stessa, nella consistenza e nella costituzione che gli è propria, indipendentemente dai modi in cui essa viene asserita, esperita, pensata, saputa. In questo intervento si cercherà di dimostrare: 1) che un “realismo” così concepito non è compatibile con la filosofia hegeliana; 2) che la sua rimodulazione contemporanea entro la prospettiva di un “realismo epistemologico”, pur presentando alcune affinità con la concezione hegeliana del sapere, risulta comunque inadatta a definire la peculiarità della sua proposta filosofica.